Due anni dal Gian
Sono passati due anni dalla scomparsa di Giancarlo Craviari ma nessuno ha mai dimenticato il suo sorriso. Nel pomeriggio di sabato, davanti ad una folta cornice di pubblico che ha riempito gli spalti del Ballotta, è andata in scena un’amichevole tra due delle sue ex formazioni. I ragazzi dell’annata 1986 hanno sfidato la juniores «dei miracoli» del Borgo San Donnino. Il risultato non è stato solo un pirotecnico 2-2 ma soprattutto una giornata di ricordo e condivisione nel nome di chi, proprio su quel rettangolo di gioco, li ha fatti innamorare del gioco del calcio. Presente come sempre la famiglia Craviari, con la mamma Luciana che ha lodato l’iniziativa: «Voglio ringraziare a nome della nostra famiglia gli organizzatori Thomas Montanini e Lorenzo Cantini, il Team Fidenza nella persona di Luca Tassi, l’amministrazione comunale e l’assessore allo sport e vice-sindaco Davide Malvisi» e aggiunge: «Grazie di cuore anche a tutti i ragazzi che sono scesi in campo, Gian amava il calcio ma soprattutto i suoi ragazzi e penso che non ci sia modo migliore per ricordarlo». Dopo la partita le due formazioni si sono ritrovate a cena, perché il segreto dei successi del mister borghigiano non stava solo sulle lavagne tattiche ma soprattutto nel fortissimo spirito di aggregazione che è sempre riuscito a creare nei gruppi che ha allenato. È stato un pomeriggio di sport ma soprattutto di vita, la stessa che Giancarlo ha reso più ricca a tutte le persone che hanno avuto la fortuna di dividere con lui un pezzo del loro camnino, dal luogo di lavoro all’amato Campo da calcio, trasmettendo valori umani che sono il più bel trofeo da esporre in bacheca.