18gg: FOLGORE R. – BORGO SD: 1-3
Marcatori: al 1’pt e al 28’pt Guazzo (B), al 41’pt Tognetti (F), al 47’st Saia (B).
FOLGORE RUBIERA: Nutricato, Vena, Paglia, Bertoli, Tognetti, Dallari, Macrì (dal 28’st Durantini), Sekyere (dal 46’st Corradini Gobbi), Dosso (dal 35’st Cataldo G.), Capitani (dal 16’st Malivojevic), Porrini. All.: Semeraro.
BORGO SAN DONNINO: Spanu, Scaffardi, A. Martinez, D’Urso, Furlotti, Soregaroli, Rizzi (dal 20’st Beji), Billone, Guazzo, Lorenzini (dal 16’st L. Martinez), Saia. All.: Scalise.
Arbitro: Sanguettoli di Bologna.
Ammoniti: Vena, Bertoli, Tognetti, Sekyere, Porrini e Giacomo Cataldo (F), D’Urso, Soregaroli e Beji (B).
Espulso al 48’st mister Semeraro (F) per proteste.
dalla Gazzetta di Parma:
Il Borgo San Donnino inizia il suo girone di ritorno allo stadio Valeriani di Rubiera dove batte per 3-1 la fomazione di casa. Pronti-via, e Guazzo si rende autore di una sorprendente conclusione centrale da fuori area: Nutricato smanaccia la sfera senza trattenerla e il pallone termina in rete a destra dell’estremo rubierese. La reazione della Folgore non si fa attendere e al 15’ Sekyere sfiora l’1-1 con un tiro di prima dal limite dell’area che termina non di molto fuori a destra di Spanu. Al 21’, Dallari ci prova con una punizione in diagonale che la difesa fidentina risolve in corner. Al 28’, sono tuttavia i biancoazzurri a trovare nuovamente la via del gol: Guazzo realizza in modo ineccepibile un’imperiosa punizione centrale dalla distanza sulla quale stavolta Nutricato non può davvero nulla. Al 41’ la Folgore riapre il confronto: punizione angolata di Dallari per Tognetti che centra l’1-2 con un astuto colpo di testa da pochi passi. Al 44’ Billone ci prova dalla distanza, ma il suo tiro termina di poco alto sulla traversa.
Nella ripresa, al 15’, ancora Billone cerca di realizzare il tris borghigiano con un ulteriore tentativo da fuori area: Nutricato si fa trovare attento e devia in corner sulla propria sinistra. Al 24’, contatto in area tra Vena e Arturo Martinez: la Folgore Rubiera San Fao reclama il rigore, ma l’arbitro non è affatto dello stesso avviso. La vera occasionissima per i locali arriva al 44’, quando Giacomo Cataldo ha l’opportunità di realizzare il 2-2 da centro area, a tu per tu col portiere avversario, ma il tiro è troppo centrale e Spanu salva il risultato. Gol sbagliato gol subito e al 47 ’ arriva l’1-3: Saia, in contropiede, parte verso la porta avversaria da dove scocca un tiro angolato in area, rendendo vana l’uscita del portiere rubierese. In pieno recupero c’è anche tempo per un nuovo tentativo in diagonale di Guazzo, ma nella circostanza Nutricato intercetta senza alcun problema.
«Si è trattato di una gara molto difficile, proprio come ci aspettavamo – osserva invece Manuel Scalise, allenatore del Borgo San Donnino – Il fatto di aver trovato il gol già in avvio di gara ci ha agevolati: tuttavia sullo 0-2 abbiamo commesso qualche errore che dovevamo risparmiarci, permettendo alla Folgore di accorciare le distanze. Come è noto, però, a dicembre il nostro organico ha subìto alcuni cambiamenti di notevole rilievo. Da ora in avanti dovremo correre ai 200 all’ora per raggiungere la salvezza e questa vittoria rappresenta un incoraggiante passo avanti in questo senso ».