23gg: BORGO SD – FORMIGINE: 1-1 [VIDEO] [FOTO]
MARCATORI: 31’pt Guazzo (B), 15’st Ricaldone (F)
BORGO SAN DONNINO: Spanu, Scaffardi, Martinez E., Rizzi (1’st Beji), Salomone, Soregaroli, D’Urso, Moscatiello, Guazzo, Lorenzini (28’st Martinez L.), Salami (15’st Saia). A disp: Chiaro, Mayingi, Furlotti, Donati, Renteria, Chiussi. All. E. Scalise
FORMIGINE: Lanzotti, Ficarelli, Soli, Marverti, Ricaldone, Sghedoni, Pilia, Macchi(20’st Vaccari), Mele (28’st Finnino), Sarnelli, Iattici (40’st Caelli). A disp: Debbia, Ferrari, Di Guglielmo, Gariboldi, Carda Y Lei, Brini Ferri. All. D. Balugani
Arbitro: Andrea Paccagnella (sez. Bologna)
Ammonito: Mele (F)
Termina in parità il delicato confronto tra Borgo San Donnino e Real Formigine tra le mura amiche del «Ballotta» di Fidenza: al missile di Guazzo nella prima frazione di gioco risponde l’incornata vincente di Ricaldone nella ripresa. Biancazzurri che, privi dello squalificato Billone, nel secondo tempo hanno abbassato troppo il baricentro vedendo sfumare la vittoria (che manca ormai da cinque turni) e tre punti fondamentali in chiave classifica, per allontanarsi dalla zona a rischio di play out.
Alle 14,30 l’arbitro Andrea Paccagnella della sezione di Bologna fischia l’inizio delle ostilità. Pronti via, Ficarelli scivola in area borghigiana invocando il rigore, ma l’arbitro, ben appostato a due passi dall’azione, lascia proseguire. Al 13’ Lanzotti para in due tempi (e con grande incertezza) la conclusione di Martinez A. Un altro giro di lancette ed arriva la prima conclusione del Borgo San Donnino, con Guazzo che spara un bolide fuori. Gli ospiti alzano quindi il baricentro, rendendosi pericolosi in un paio di occasioni: al 20’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Sghedoni di testa manda fuori di un soffio. Sarnelli, poi, prova l’incornata da buona posizione con la sfera che termina fuori di pochissimo alla sinistra di Spanu. Brividi. A seguire, la staffilata di Lorenzini viene respinta dal numero uno neroverde. Due giri d’orologio ed anche Salami, imbeccato alla perfezione da Lorenzini, prova la conclusione, ma con poca fortuna. Al 27’ le parti si invertono: cross pennellato di Lorenzini per Salami con spizzata alta dell’attaccante sulla traversa. Alla mezz’ora viene deviata in angolo una bella punizione di Guazzo. Sugli sviluppi dello stesso, Guazzo, completamente smarcato, lancia un missile nel sette dove Lanzotti non può arrivare. E così, proprio nel momento di maggior sofferenza, la compagine guidata da Scalise trova la rete del vantaggio (1-0). Parato, a seguire, il tiro dalla distanza di Lorenzini. Nel recupero Spanu risponde con freddezza, lucidità e prontezza di riflessi all’incornata di Mele. La prima frazione di gioco termina con il vantaggio biancazzurro.
Partono forte i neroverdi nella ripresa, mentre il Borgo San Donnino abbassa il baricentro, pensando soprattutto a difendersi. Passano appena trenta secondi e il numero uno casalingo, in splendida distensione, sventa l’insidia creata da Iattici. Ma al 15’ i modenesi trovano la rete del pareggio. Due le incornate nell’azione del gol: prima quella di Marverti che pennella a Ricaldone l’assist perfetto per la rete del pareggio di testa (1-1). Al 28’ la spizzata di Iattici viene intercettata dall’attento Spanu, che si è particolar- mente distinto nel match. Al 38’ la conclusione del nuovo entrato Vaccari termina alta sulla traversa. A cinque minuti dal termine, velo di Ficarelli per Vaccari che per un soffio non trova l’incornata vincente. Nel finale Ficarelli spara alto sulla traversa. E, dopo tre minuti di recupero, Paccagnella di Bologna manda le squadre negli spogliatoi.
Tra i migliori in campo: Spanu, D’Urso, Lorenzini e Guazzo per il Borgo San Donnino e, per il Real Formigine, Ficarelli, Ricardone, Sarnelli e Iattici. Alla luce dei risultati della giornata di ieri il Borgo San Donnino è tredicesimo in classifica (a pari merito col Cittadella Vis San Paolo) in zona play out.
Non è molto soddisfatto il tecnico borghigiano Scalise: «Abbiamo sofferto nella ripresa dove, senza concedere chissà cosa, ci siamo abbassati un po’ troppo (come ho detto ai ragazzi) ed è arrivato il loro pareggio. Ci sono anche gli avversari e, se non fai pressione sulla palla e non la attacchi, puoi concedere una mischia o un tiro da fuori area. Su un calcio piazzato che sembrava lungo, fuori e sul secondo palo, abbiamo preso gol quando l’avversario l’ha rimessa al centro». «Da quando abbiamo iniziato questo nuovo percorso andiamo sempre in vantaggio (tranne che con la Bagnolese fuori casa, ndr): stiamo crescendo e siamo sulla strada giusta. Bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno e fare i complimenti al Formigine, un avversario di categoria. Noi siamo una neopromossa e se andiamo a chiedere agli avversari tutti sanno che siamo una squadra in crescita». Dello stesso avviso il centrocampista Moscatiello: «Innanzitutto sono contento di aver fatto 90 minuti dato che era da un po’ che non li facevo. Per quanto riguarda il nostro gol, è stato provato in allenamento: una cosa cercata e venuta. Eravamo contenti del vantaggio ma poi nel secondo tempo ci siamo abbassati troppo quando invece ci eravamo detti di rientrare, stare alti e concentrati. E naturalmente il gol lo prendi. E poi sull’1-1 siamo andati avanti con poche energie. Nel primo tempo abbiamo creato diverse occasioni ma è mancata il cinismo sottoporta. L’importante comunque è creare ed essere vivi, e noi lo siamo. Fare tre punti oggi (ieri, ndr) sarebbe stato importantissimo. Peccato. In settimana lavoriamo per curare i dettagli, stando attenti alle palle inattive. Stiamo cercando di fare le cose al massimo per uscire da questa situazione».